di recente ho fatto un tentativo di maltare del'orzo zootecnico e del frumento, premetto che la mia esperienza in questa arte e pressochè nullo, ma la curiosità di provare nuove esperienze legate alla birrificazione e sempre forte.
vi spiego come ho fatto:
ho messo in ammollo tutta la notte i grani e la mattina li ho scolati e lasciati da asciugare, fino alla sera dopo, questa manovra l'ho ripetuta per tre volte,
successivamente ho steso i grani su un piano e coperti con un telo, i grani vanno rimescolati per evitare muffe o contaminazioni particolari,
con la frequenza di circa otto ore la procedura e da ripetere almeno per 4/5 giorni,almeno fino a quando la radicetta non è lunga 3/4 della lunghezza del grano
successivamente i grani vanno essiccati in forno a circa 80°/100°c per circa un ora, più si alza la temperatura più il malto si tosta, un malto tostato rilascia durante il mash sentori di caffe, biscotto,liqirizia
una volta essicato il malto bisogna eliminare le radicette dal grano,con olio di gomito basta passarlo in un colapasta facendolo roteare con il pugno, io ho trovato un metodo alternativo usando il robot con le pale senza il tagliente in pochi secondi toglie le radicette senza alterare la struttura del grano.
una volta fatto tutto bisogna stoccare il malto in un posto asciutto e buio per almeno un mese.
conclusioni finali, la procedura di maltazione e veramente impegnativa, ma se qualcuno vuole cimentarsi può dare soddisfazioni, io credo di non avere eseguito una vera e propria maltazione per quello che ho letto in giro per il web, ma comunque ci sono andato vicino, la parte difficile e che per maltare almeno 3/5 kg ci vuole spazio e anche tempo specialmente per la fase di essicazione ,perchè i forni di casa sono piccoli e se si usa solo la placca si può essicare circa 1,5 kg alla volta.
il risultato finale (come birra) e stato ancora più deludente, molto probabilmente anche la parte qualitativa del orzo zootecnico fa la differenza,tutto il lavoro e finito nel lavandino (sig ! sig !)
comunque non demordo e ho già maltato altro orzo e presto vi aggiornerò su i risultati, (speriamo di bere un pò di birra buona)
un saluto ebuona birra a tutti.
ho messo in ammollo tutta la notte i grani e la mattina li ho scolati e lasciati da asciugare, fino alla sera dopo, questa manovra l'ho ripetuta per tre volte,successivamente ho steso i grani su un piano e coperti con un telo, i grani vanno rimescolati per evitare muffe o contaminazioni particolari,
successivamente i grani vanno essiccati in forno a circa 80°/100°c per circa un ora, più si alza la temperatura più il malto si tosta, un malto tostato rilascia durante il mash sentori di caffe, biscotto,liqirizia
una volta fatto tutto bisogna stoccare il malto in un posto asciutto e buio per almeno un mese.
conclusioni finali, la procedura di maltazione e veramente impegnativa, ma se qualcuno vuole cimentarsi può dare soddisfazioni, io credo di non avere eseguito una vera e propria maltazione per quello che ho letto in giro per il web, ma comunque ci sono andato vicino, la parte difficile e che per maltare almeno 3/5 kg ci vuole spazio e anche tempo specialmente per la fase di essicazione ,perchè i forni di casa sono piccoli e se si usa solo la placca si può essicare circa 1,5 kg alla volta.
il risultato finale (come birra) e stato ancora più deludente, molto probabilmente anche la parte qualitativa del orzo zootecnico fa la differenza,tutto il lavoro e finito nel lavandino (sig ! sig !)
comunque non demordo e ho già maltato altro orzo e presto vi aggiornerò su i risultati, (speriamo di bere un pò di birra buona)
un saluto ebuona birra a tutti.
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